Israele – Palestina, tra conflitto e antisemitismo. Manifestazione a Parigi

Napoli, 9 Novembre – Il conflitto in Medio Oriente ha posto vari quesiti, ai quali pochi hanno dato risposte. “Chi ha scatenato la guerra contro Israele con un’orrenda strage che resterà scolpita per sempre nei cuori israeliani? Chi ritiene in ostaggio, come merce umana di scambio, più di 200 ostaggi (compresi i bambini)? Chi predica la distruzione totale di Israele e alimenta un antisemitismo a livello globale? Chi inonda di razzi la popolazione civile israeliana? Chi si fa scudo della popolazione civile palestinese, piazzando nei tunnel scavati sotto ospedali, scuole e chiese armi e comandi terroristi? Chi impedisce alla popolazione palestinese di muoversi liberamente? Chi rifiuta la soluzione dei due popoli, due Stati? Chi si nutre del sangue della propria popolazione per temprare lo spirito rivoluzionario dei terroristi? Chi ha utilizzato i fondi europei, destinati allo sviluppo economico e sociale della Striscia, per acquistare invece armi e per scavare una rete di tunnel lunga di più di 500 chilometri? Ecco, rispondiamo prima a queste domande. Poi possiamo parlare della guerra e delle ragioni e dei torti dell’una e dell’altra parte.” Domenico Vecchioni, storico e già ambasciatore d’Italia.

Dunque, non c’è da stupirsi della confusione che alberga nella gente comune. Una confusione che continuerà se, come dice Vecchioni, non si risponderà a queste domande. Inoltre ci sarà una manifestazione a Parigi, così spiega il giornalista Gerardo Verolino: “Domenica prossima è prevista a Parigi una manifestazione, promossa dai presidenti della Camera e del Senato francesi, di condanna dell’antisemitismo. Attenzione, non a sostegno di Israele, ma di denuncia del crescente antisemitismo, dopo le migliaia di episodi contro gli ebrei registrati di recente in Francia. La leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, incredibile a dirsi, parteciperà, insieme alla nipote Marion Marèchal, affermando “che è giunto il momento che il popolo francese esprima il suo rifiuto totale di fronte all’aumento degli atti di antisemitismo”.

Mancherà invece il leader del partito di estrema sinistra, la France Insoumise, Jean Luc Mélenchon, che non ha mai condannato il pogrom compiuto da Hamas del 7 Ottobre scorso, il quale dice che la marcia “è solo un pretesto per non chiedere un cessate il fuoco” del conflitto israelo-palestinese. A dimostrazione, ancora una volta del fatto che, i nemici degli ebrei, i nuovi nazisti che intendono perseguitarli, oggi provengono quasi del tutto da quel mondo marcio della sinistra estrema e movimentista, che tanti sostenitori conta anche in Italia.”

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.

SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.