Attualita'

Dl Caivano, c’è il si del Consiglio dei Ministri. Meloni: “Quello di oggi è il segno che lo Stato ci mette la faccia”

Roma, 7 Settembre – “Quello di oggi è il segno di uno Stato che decide di mettere la faccia anche su materie che sono molto complesse e difficile da risolvere. Siamo andati lì, a Caivano, con l’idea di provare a fare di quello che oggi viene raccontato come un problema un possibile modello per il futuro, ci siamo chiesti se una concentrazione di attenzione, di risorse, di strumenti, potesse cambiare la faccia di quel territorio. Abbiamo deciso di prendere” uno di quei territori difficili e “provare a dimostrare che se ci si mette tutta la buona volontà le cose possono cambiare davvero. È una sfida non semplice”. Lo ha affermato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa seguita alla riunione del Consiglio dei ministri. La premier si è aggiunta gli altri ministri in conferenza stampa solo in un secondo momento. 

”Questo decreto legge intende individuare un modello di intervento che varrà nell’immediato per Caivano e poi, a scadenze successive, per lo stesso territorio”, ma “anche per altre aree particolarmente degradate”, purché ne ricorrano “le condizioni”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, in una conferenza stampa dopo il Cdm presentando il cosiddetto dl Caivano. “È un modulo di intervento che non intende solo contrastare la piaga della criminalità dei minori ma anche offrire un’alternativa alla strada, allo spaccio e al crimine stesso” ed ha aggiunto che “è stato il frutto di un lavoro corale di più ministri e delle loro strutture”

Il primo articolo del cosiddetto dl Caivano ”prevede l’istituzione di una struttura commissariale che metterà a disposizione 30 milioni di euro per un primo intervento di risanamento del territorio e il passo prioritario sarà il ripristino del Centro sportivo” Delphinia, che era un ”fiore all’occhiello del territorio prima di diventare una discarica’‘ ed è stato nominato Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato, come commissario per la riqualificazione di Caivano. Il neo commissario alla riqualificazione di Caivano è “un dirigente medico dell polizia di Stato che conosce molto bene il territorio”, ha spiegato il sottosegretario Mantovano, sottolineando che “Fabio Ciciliano conosce molto bene il territorio. Tra l’altro, a suo tempo, faceva i suoi allenamenti come atleta di pallanuoto nella piscina del Centro sportivo di Caivano…”. 

Tutti i ministri presenti alla conferenza stampa hanno preso la parola. Il Ministro Nordio: “col decreto Caivano è stata rafforzata la sanzione nei confronti dei genitori o comunque di chi esercita la capacità genitoriale che abbandona i figli o i tutelati, non li fa andare a scuola o li ritira anzitempo: questo reato di abbandono o di dispersione assoluta – come viene chiamato tecnicamente e che fino a ieri era punito in modo in termini di contravvenzionali, con una sanzione praticamente platonica – l’abbiamo elevato al rango di delitto, quindi con la pena della reclusione”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto Caivano. 

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.