Comuni

Caserta, visita Mattarella. Vescovo Lagnese: “Mattarella ci invita a recuperare le radici spirituali del grande architetto”

Caserta, 29 Febbraio – “Il presidente Mattarella, scegliendo di visitare la chiesa dove sono custoditi i resti del Vanvitelli, ci invita a recuperare le radici spirituali del grande architetto, quelle stesse radici che lo hanno portato a ideare la Reggia come luogo pienamente inserito nel territorio, che vuole dialogare con il territorio”. Lo ha detto il Vescovo di Caserta Pietro Lagnese, presente all’esterno della Chiesa di San Francesco di Paola dove tra pochi minuti arriverà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella; presenti tanti piccoli alunni dell’istituto comprensivo Moro-Pascoli con bandiere tricolori.

“Speriamo che questa visita – ha aggiunto il Vescovo – come anche l’attivismo del parroco Don Biagio Saiano, possa contribuire a far diventare la Chiesa di San Francesco di Paola, così come quella di Sant’Elena frequentata in vita dal Vanvitelli, luoghi del percorso vanvitelliano. E che la Reggia diventi davvero la Reggia dei casertani”.

“La visita del Capo dello Stato – dice il parroco Don Biagio Saiano – è il segno della considerazione che merita il Vanvitelli, che volle essere qui seppellito come si evince dall’atto di sepoltura. Auspichiamo che tale luogo diventi un simbolo de luoghi vanvitelliani”.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.