Carbonara di Nola, 2 Maggio – Si è appena conclusa la terza edizione di “Carbonara Dipinta”, un vasto programma che rende la cittadina un centro ricco d’arte e di bellezza, che entra a far parte degli itinerari turistici con il Progetto Regionale Campania Divina, fortemente voluta dalla Regione per promuovere a livello nazionale e internazionale l’immagine turistica del territorio, tra sentieri, cammini e itinerari, tutte bellezze paesaggistiche e artistiche da scoprire.
Gli eventi culturali sono stati incentrati sul tema dei Santi Medici Cosma e Damiano e si sono tenuti per gran parte nell’omonimo Santuario, dove dal 25 al 28 aprile è stata allestita la Mostra Collettiva di Pittura delle pittrici, Fausta Sangiovanni, Giovanna Secondulfo e Anna Maria Vallario.
Questa edizione ha visto la realizzazione di cinque Murales, in parte ancora in corso, nella Piazzetta Santi Medici, dove già nella prima edizione del 2022 erano state dipinte tre panchine e altri cinque murales. Nello stesso anno fu realizzato il murale sotto l’ulivo secolare posto dinanzi al Santuario. La seconda edizione, invece, nel 2023 ha visto la realizzazione dei murales nella Villa Comunale di Via del Parco.
Tutti i temi trattati riguardano la storia e le tradizioni del territorio carbonarese, il culto dei Santi Medici Cosma e Damiano, di San Michele Arcangelo, la tradizione contadina su cui ha forti radici tutta la comunità e i paesaggi collinari ricchi di storia.
A questo punto è già visibile la forte impronta che l’arte sta lasciando sul territorio, il paese si è arricchito di nuovi monumenti, ormai i Murales si possono definire tali ed è un vero onore poter lasciare un segno di bellezza che racconti la storia tanto amata da coloro che abitano questo piccolo comune.
I murales sono stati realizzati da Elena Pietrini, Camilla Ginesi, Giuseppe Gatti, Giovanna Secondulfo e Anna Maria Vallario.
Elena Pietrini e Camilla Ginesi studentesse delle Belle Arti sono state ospiti a Carbonara Di Nola in quanto provenienti entrambe dalla Toscana, sono rimaste piacevolmente affascinate dalla ridente cittadina, tanto da dire: «A me e Camilla tornare a Carbonara di Nola fa sempre piacere! Siamo venute da Lucca per realizzare murales sulla tradizione e sulle storie del posto. Di questo piccolo paese amiamo l’ospitalità degli abitanti e l’amore che hanno di raccontare le loro storie. Per noi è un’occasione per lavorare a contatto con artisti formati in un ambiente diverso dal nostro e per apprendere le tradizioni della zona. In conclusione, noi siamo sempre onorate di tornare a Carbonara per dipingere, ascoltare e per mangiare!»
Il piacere è sicuramente ricambiato dagli ospitanti, che le hanno accolte e le accoglieranno sempre a braccia aperte, come tutti coloro che vorranno venire a visitare questi luoghi, l’accoglienza è uno dei fiori all’occhiello delle tradizioni del popolo campano ed è sicuramente un grande vanto, non solo per la Regione ma soprattutto per l’Italia intera.
Gli altri artisti sono di Carbonara. Giuseppe Gatti, studente alle Belle Arti di Napoli, nel suo murale ha voluto riportare l’essenza stessa del vivere il paese, la sua personale visione e i ricordi di una infanzia spensierata, la tranquillità e la genuinità dell’aria pulita.
Giovanna Secondulfo ha collaborato all’organizzazione di questa edizione insieme alla Pittrice Fausta Sangiovanni e nonostante il meteo incerto è riuscita a portare avanti la sua opera che ha descritto come: «Il mio murale rappresenta la vita contadina dove l’illuminazione era solo con lampade ad olio munite di stoppino il combustibile poteva essere di grassi vegetali o animali oli o cera …ma nel dipinto viene rappresentata anche come simbolo religioso dove Gesù ci esorta a essere lampade che risplendono la luce nel mondo come simbolo di bontà verità e giustizia.»
L’ultimo ma non meno importante è il murales centrale dedicato ai SS Medici Cosma e Damiano che in una cornice colorata fatta di ricordi irradiano i passanti di luce dal corollario dorato, sfere 3 D richiamano le piccole biglie colorate con cui amavano giocare i bambini sugli scaloni del Santuario il cui riflesso viene catturata in una di loro, un’altra, dal colore giallo del passato, riflette l’immagine stilizzata del caro Parroco Don Agello Saviano che fece edificare la Chiesa, l’opera è stata realizzata da Anna Maria Vallario, l’artista vive a Carbonara da 25 anni, ha realizzato anche una panchina letteraria e il murale della storia di San Michele Arcangelo, ha partecipato a tutte e tre le edizioni di Carbonara Dipinta.
Il 28 aprile si è tenuta la giornata conclusiva dell’evento artistico con un’estemporanea di pittura anch’essa alla terza edizione. La preparata giuria alla presenza del Sindaco Dott. Antonio Iannicelli e del Presidente di Giuria Prof. Gerardo Santella, ha decretato vincitori: per la menzione di merito il giovanissimo Nicolas Iordachi; al terzo posto Mario Romano; al secondo posto Mario De Cicco; infine si è aggiudicata il primo premio Anna Maria Vallario con il dipinto “Abbraccio di colori dei Santi Medici”.
Tutti i dipinti premiati rimarranno tra gli effetti del Comune di Carbonara Di Nola e potrebbero fare parte dei dipinti di un Museo Comunale dedicato alla storia di Carbonara di Nola.
I cittadini sono felicissimi di ammirare le opere d’arte realizzate e hanno espresso il desiderio di vederne realizzate altre in futuro, anche in Piazza a Via Roma, dove una volta c’erano dei vecchi murales ormai sbiaditi.
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“Sono appassionata di ogni forma d’arte. Dal 2017 mi dedico alla scrittura. Ho scoperto che scrivere racconti mi diverte molto, fino al punto di pubblicare il primo dal titolo ‘ Santa Lucia era lì’. Ritengo che l’arte sia espressione dell’essere umano, e che i colpi di scena rendano la vita più frizzante”.
