Politica

Elezioni, salario minimo. Di Maio: “La contrattazione la dobbiamo fare con le aziende. Il Rdc non va abolito ma il sistema dei centri dell’impiego ha fallito”

Napoli, 23 Agosto – “Oggi” ci sono “giovani che guadagnano 2 o 3 euro all’ora e non è giusto. Ma la contrattazione sul salario minimo la dobbiamo fare con le aziende”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Ic Luigi Di Maio durante un incontro al Meeting Cl.

Sul reddito di cittadinanza, ha risposto: “Gran parte del sistema dei centri dell’impiego ha fallito. Io sono d’accordo sulla norma che dice ‘meglio permettere alle aziende di fare proposte'”. “Non sono d’accordo – ha aggiunto – ad abolire il Rdc per i disabili o inabili al lavoro” perché è utile ad “aiutare una fetta fragile e debole della popolazione. Tutti questi argomenti vanno, comunque, affrontati in un’ottica Ue”.   A suo avviso serve un “salario equo e un’equa retribuzione dei professionisti”.

Ci sono poi “due milioni di giovani che non fanno niente”, i neet, “e sono un tesoro nel secondo paese più anziano del mondo” su cui dobbiamo investire. Esistono i nuovi mestieri, come nel settore della cyber security. Abbiamo sempre più bisogno di formazione” su questo fronte.

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