Comuni

Vergogna nel cuore di Napoli, ditta di trasporti sversa abusivamente rifiuti nei cassonetti di corso Vittorio Emanuele

Verdi: “Abitudine incivile che è comune a molti repulisti e trasportatori. Abbiamo segnalato il video alla polizia municipale”

 

Napoli, 12 Luglio – “Ci è stato segnalato un video che mostra l’operaio di una ditta di trasporti intento a sversare abusivamente rifiuti ingombranti nei cassonetti di corso Vittorio Emanuele. Purtroppo questa abitudine incivile è dilagante e caratterizza una percentuale consistente dei repulisti e trasportatori che operano in città. Tale atteggiamento contribuisce a ridurre la città ad una discarica a cielo aperto. Molto spesso, infatti, a fronte dei cassonetti pieni tali soggetti non si fanno troppi scrupoli di abbandonare i rifiuti in strada. Dal centro alle periferie sono decine i casi che vengono segnalati alle nostre pagine social”.

Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere del Sole che Ride alla I Municipalità Gianni Caselli. “Abbiamo inoltrato il video alla polizia municipale per i rilievi del caso. Occorre una durissima attività di contrasto al fenomeno degli sversamenti abusivi di rifiuti ingombranti. E’ assurdo che i marciapiedi e i cassonetti vengano invasi da vecchio mobilio o cianfrusaglie”.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.