Comuni

Nola, due repliche dello spettacolo “’O tiempo ‘e l’ammore” al Teatro Umberto

 

Nola, 18 Gennaio“’O tiempo ‘e l’ammore”, un’espressione che racchiude in se nostalgiche reminiscenze esistenziali che non solo  la storia ha immortalato, ma che, quasi sempre, nel percorso di ciascun individuo ha causato aloni di nostalgia che la passione ha sprigionato in momenti  di pathos difficili da scrollarsi di dosso, ma che, di contro, ha condotto gli innamorati in atmosfere irripetibili, quando il sentimento ha raggiunto vette di piacere a completo giovamento del corpo e dell’anima.

 

Nel caso nostro “’O tiempo ‘e l’ammore” è il leit-motiv di uno spettacolo ideato e curato con artistica minuziosità dalla regia e dall’adattamento dell’artista poliedrico Nunzio Della Marca ed impreziosito dalla direzione musicale del tenore Raffaele Sepe, in situazioni che ripercorrono le controversie amorose a partire dalla coinvolgente leggenda di Partenope ed Ulisse, per poi pianificarsi nel corso dei secoli fino ai nostri giorni, sempre a cavallo di emotività che solo il culmine della passione può offrire ai predestinati dalle frecce di Cupido.

 

A sottolinearlo proprio l’autore. “Il tema portante della serata è l’AMORE che muove gli animi, li scuote e allo stesso tempo li accarezza con il suo dolce tocco. Lo spettacolo è un tributo alla canzone classica napoletana, eterna e invidiata in tutto il mondo. La colonna sonora che si distingue per i suoni delicati dell’orchestra diretta dal M° Antonio Saturno, è impreziosita da una storia d’amore che raggiunge il suo apice attraverso quelle melodie che sempre hanno contraddistinto la nostra città. Napoli. Un viaggio che attraversa le fasi di una storia tra due innamorati, tanto briosa quanto tormentata, che dona allo spettatore una molteplicità di emozioni che rimandano alla chiave di lettura della serata, L’amore! L’amore in senso lato, l’amore verso il prossimo, l’amore che ci rende tutti “fratelli”, l’amore che ci accomuna e ci accompagna nel faticoso viaggio di vita, abbandonando l’egoismo, strizzando un occhio verso il futuro.”

 

Lo spettacolo è stato messo in scena a fine anno al teatro Umberto di Nola. Il successo, l’entusiasmo, il clamore che ha suscitato nei numerosissimi presenti, i messaggi di apprezzamento dell’opera e i gesti di stima tributati ai protagonisti, hanno invogliato gli organizzatori a replicare la serata per sabato 16 febbraio, ore 20,30 e domenica 17 febbraio alle ore 17,30 sempre nello stesso teatro della Città dei Gigli, per far rivivere allo spettatore le varie fasi dell’amore, sentimento che provoca inebrianti sensazioni che conducono gli innamorati dall’ebbrezza della passione o all’esatto contrario, in una esibizione capace di creare quel filo sottile tra il protagonista in scena e il pubblico che non ha tempo di annoiarsi nel rincorrersi di esibizione canore della soprano georgiana Ellen Kachlishvilidi con voce calda e suadente,  soave e penetrante … o del partner Raffaele Sepe, tenore che da qualche decennio si esibisce nei teatri più importanti di mezzo mondo – ultima sua esibizione a San Pietroburgo (Russia) lo scorso 23 dicembre – che raffigurerà  un personaggio intenso, innamorato, divertente e appassionato, con un canto vellutato e luminoso.

 

Profonde le riflessioni del direttore musicale, il tenore Raffaele Sepe: “Già da tempo desideravo di mettere in scena uno spettacolo diverso che non proponesse le solite canzoni, ma che potesse regalare al pubblico uno spettacolo unico dalle emozioni fortissime, vive e magiche. Ho voluto fortemente con l’aiuto dell’amico direttore d’orchestra Antonio Saturno, che gli arrangiamenti fossero diversi dalle solite canzoni classiche napoletane; ed infatti le canzoni nello spettacolo del 30 dicembre hanno funzionato alla perfezione decretando un grande successo del pubblico presente in sala, anche perché l’orchestra era supportata dai validi musicisti della Partenope simphony. Il matrimonio perfetto è stato incontrare l amico regista e splendido attore Nunzio Della Marca che ha curato i testi e la regia, che hanno acceso la fiamma per dar vita concretamente a questo spettacolo che ripeto è magico, fiabesco, poetico. Voglio menzionare la professionalità artistica della brava Antonella Prisco che ha impreziosito lo spettacolo, le splendide luci dei fratelli Pizza, piazzollesi doc e le scenografie di Carmine Ciccone che hanno dato un tocco di classe allo spettacolo, i ballerini Corrado Capone e Lorella Esposito fantastici artisti. Ovviamente dal punto di vista canoro le canzoni sono diventate dei veri e propri cammei, grazie alla fusione della mia voce e della splendida voce del soprano Ellen kachlishvili, che ha portato la tipica e geniale musicalità Georgiana rendendo le canzoni napoletane uniche nel modo di eseguirle. La kachlishvili è interprete ideale ed è anche la mia metà nello spettacolo e nella vita reale. Sono un tenore fortunato! Voglio ringraziare ancora una volta gli amici di Socogea che sono stati i primi a credere in noi e ci hanno dato la possibilità lo scorso dicembre di mettere in scena il nostro progetto. Dopo questo successo e dopo le continue richieste da parte del pubblico che aveva assistito allo spettacolo, abbiamo deciso di riproporre con coraggio due repliche. Alla gente posso solo dire di venite e di invitare le persone ad assistere allo spettacolo. Non ve ne pentirete!”.

 

Di suo la Ellen Kachlishvili è rimasta estasiata dallo splendido risultato di quanto già messo in scena a fine anno e che andrà a ripetersi nelle serate di sabato 16 febbraio alle ore 20,30 e di domenica 17 febbraio alle ore 17,30. “Devo dire che ho sempre considerato la musica napoletana e la canzone napoletana come la più bella e ricca di emozioni. Cantarla è stata una grande esperienza sia emotiva, che artistica. Queste emozioni le porterò sempre con me e spero che questo progetto fantastico possa essere ripetuto e portato in molti altri teatri in Italia e nel mondo per condividere questa “bellezza universale” con il pubblico. Voglio ringraziare tutti i miei colleghi con cui ho collaborato”.

 

La parte recitativa dell’evento riproporrà dialoghi e testi ideati ed adattati dall’abile attore/regista Nunzio Della Marca e dalla veterana attrice di “Un posto al sole”, Antonella Prisco, in perfetta sintonia e senza sdoppiare i ruoli tra attori, cantanti e ballerini tra cui figureranno i ben noti Corrado Capone e Lorella Esposito, con  costumi e i trucchi curati da  Antonella Sepe e Sandy De Stefano.

 

 L’orchestra riprodurrà note seducenti e uniformi accompagnando gli artisti sugli arrangiamenti creativi ed eterogenei del  M° Antonio Saturno, anche direttore d’orchestra. Le scenografie a cura dell’esperto in materia Carmine Ciccone, sosterranno in pieno il sentimento vagheggiante nell’accogliente struttura bruniana, ben sorrette da un gioco di luci che i Fratelli Pizza sbriglieranno con capacità già dimostrate in numerosissime occasioni nei migliori teatri del comprensorio, e non solo!

 

Ed ancora, come nota beneaugurante vi sarà l’esibizione dei bambini dell’associazione DM Art Accademy di Nunzio Della Marca e non è da escludere qualche sorpresa dell’ultima ora, non ancora programmabile per il fatto che manca più di un mese. Ma di carne a cuocere ce n’è tanta e sicuramente nessuno resterà deluso, considerate le molteplici forme artistiche da mettere ancora in scena.

 

 

 

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.