Comuni

Napoli, un bar completamente abusivo in un’aula occupata dell’Università Federico II

Verdi: “Inaccettabile la presenza di sacche di illegalità in una struttura pubblica, il locale sia sgomberato”

 

Napoli, 5 Marzo – “E’ inaccettabile che persistano sacche di illegalità all’interno di strutture pubbliche. In quel servizio si notano illeciti di ogni tipo: sigarette vendute singolarmente, generi alimentari esposti su una cattedra e bevande servite senza alcuna autorizzazione. Il tutto assolutamente abusivo. Dinanzi ad una situazione del genere la contromisura non può non essere lo sgombero dell’aula”.

Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, commentando il servizio di Luca Abete per “Striscia La Notizia” che racconta la presenza di un bar completamente abusivo all’interno dell’Università Federico II di Napoli. “Il rettore Manfredi intervenga immediatamente per ripristinare la legalità all’interno della struttura universitaria. Si faccia luce anche su eventuali casi simili. Ci lascia basiti l’indifferenza con cui, durante il servizio, il personale dell’Università approccia la presenza di un rivenditore palesemente abusivo. Il lassismo è grave quanto l’illecito in sé, chi era preposto al controllo deve essere sanzionato”.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.