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Napoli-Shakhtar 3-0. La valanga azzurra travolge gli ucraini: gli ottavi più vicini

Napoli, 21 Novembre  – Ritorna la notte Champions al San Paolo. Per il Napoli partita da dentro o fuori. Contro lo Shakhtar è necessario vincere per avere ancora qualche piccola speranza di qualificazione agli ottavi di finale. Il pubblico partenopeo non ci crede: solo 15mila sono gli spettatori nella fresca notte di Fuorigrotta. Sarri recupera Insigne, indubbio fino agli ultimi minuti della gara e schiera un centrocampo dinamico con Diawara e Zielinski insieme ad Hamsik. Sostituisce infine lo squalificato Koulibaly con il nazionale rumeno Chiriches al centro della difesa.

Sarri è consapevole che il momento è decisivo e in conferenza stampa indica la strada da percorrere per conquistare i tre punti della speranza. “Voglio un Napoli feroce”. Gli azzurri seguono alla lettera le indicazione del trainer toscano e dopo un primo tempo leggermente guardingo e sotto tono, la ripresa è di tutt’altro spessore. Si accendono gli occhi della tigre e la ferocia azzurra è implacabile. Sale in cattedra Lorenzo Insigne che suona la sveglia con una pennellata d’alta scuola, infine arrivano le altre due perle di Zielinski e Callejon che spingono il Napoli verso una possibile, insperata qualificazione agli ottavi di Champions League.

 

LA CRONACA. Inizio vivace dei partenopei subito vicini al gol con Callejon dopo appena un minuto, ma è reattivo in uscita l’estremo difensore Pyatov che salva la propria porta. Risponde immediatamente lo Shakthar con una sberla da fuori area di Taison di poco alta sulla traversa. Eccellente la tecnica individuale degli ucraini che costruiscono interessanti trame di gioco. Al 9’ è ancora lo Shakhar a rendersi molto pericoloso. Perde palla a centrocampo Diawara, ripartenza velocissima degli ucraini, è Fred che imbecca Taison solo in area azzurra ma la sua fucilata è di poco a lato. Gli uomini di Fonseca si alzano immediatamente per spegnere sul nascere le iniziative del Napoli e con un veloce giro palla trovano facilmente spazio sugli esterni. Al 27’ occasionissima Napoli. Illuminante assist di Hamsik per Insigne, il magnifico controlla, si gira alla velocità della luce e disegna una parabola a giro sulla quale Pyatov si alza in volo e compie il miracolo deviando la sfera in corner. Gli ucraini sono temibile e al 32’ sfiorano il gol con un’azione che si sviluppa dalla sinistra, cross al centro di Ferreyra che serve Marlos, gran finta dell’attaccante e botta a colpo sicuro. Ottima la risposta di Reina che in tuffo allontana. Siamo al 40’ e l’ultima azione pericolosa del primo tempo è dello Shakthar con una botta al vetriolo di Fred da circa 30 metri, Reina si distende in tuffo e salva capre e cavoli.

 

Nella ripresa  Il Napoli carica a testa bassa e soffre sempre meno la velocità e la tecnica dello Shakthar. Col passare dei minuti i partenopei prendono in mano il controllo della gara e al 55’ arriva la grande bellezza di Lorenzo Insigne. Hamsik manovra a centrocampo, vede l’inserimento del magnifico e lo serve. L’azzurro si accentra caracollando, poi si allarga per un attimo, converge sprintando verso l’area ucraina, salta un avversario ed estrae dal magico cilindro una stella cometa a giro che toglie la ragnatela dal set della porta difesa da Pyatov; gol di rara bellezza, azzurri in vantaggio. Ancora una grande occasione al 68’. Svarione difensivo degli ucraini la palla carambola sui piedi di Zielinski, solo davanti alla porta spara la palla alle stelle. Il Napoli è vivo, punge in attacco e si difende con ordine. All’80’ raddoppia. Scambio alla velocità della luce. Mertens dialoga con Zielinski e lo libera in piena area. Il polacco fa esplodere il destro e buca la rete: 2-0. Il San Paolo esplode. Ma gli azzurri sono un rullo compressore. Scocca l’82’ Callejon batte l’ennesimo calcio d’angolo, Albiol stacca di testa e colpisce, Pyatov smanaccia con grande abilità, ma Martens da vero rapace la mette dentro:3-0. Lo Shakthar crolla sotto i colpi di un Napoli straordinario per intensità e qualità. La qualificazione è ancora possibile.

 

 

Formazioni.

(Stadio San Paolo – Napoli).

 

 

Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Chiriches, Albiol, Hysaj; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.  Allenatore: Sarri.
A disposizione: Sepe, Mario Rui, Maksimovic, Jorginho, Allan, Ounas, Rog.

Shakthar Donetsk(4-2-3-1): Pyatov; Butko, Ordets, Rakitskiy, Ismaily; Stepanenko, Fred; Marlos, Taison, Bernard; Ferreyra. Allenatore: Fonseca.

A disposizione: Shevchenko, Patrik, Blanco, Khotcholava, Dentinho, Petryak, Azevedo.

Arbitro: Skomina (Slovenia). Assistenti: Praprotnik – Vucan. IV Uomo: Klancnik. Arbitri d’area: Jug-Vincic.

Reti: Al 55’ Insigne.88’ Zielinski. 82’ Mertens.

Sostituzioni: Al 64’ esce Insigne ed entra Allan. Al 69’ esce Stepanenko ed entra Patrik. Al 76’ esce Hamsik ed entra Rog. All’85’ esce Zielinsky ed entra mario Rui.

Note: ammonito Maggio al 25’pt. Al 76’ ammonito Chiriches. Al 77’ ammonito Ismaily. Al 78’ esce Marlos ed entra Dentinho. All’85’ ammoniti Reina e Ferreyra.

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=DoOBF97j8WA

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