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Napoli, Alessandra Madonna: la Procura chiede 20 anni per l’ex fidanzato

Borrelli e Simioli: “Siamo dalla parte della famiglia della ragazza, è giusto che sua madre abbia giustizia e che il responsabile finisca in carcere e sconti una pena congrua”

 

Napoli, 2 Luglio – “Siamo dalla parte della famiglia di Alessandra, con la quale abbiamo anche organizzato delle iniziative per chiedere giustizia. Il modo in cui è morta la ragazza, quasi due anni fa, urla giustizia. E’ giusto che il responsabile del suo decesso finisca in carcere a scontare una pena commisurata all’aver sottratto alla vita una giovane donna nel fiore degli anni”.

Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore de “La Radiazza” su Radio Marte Gianni Simioli commentando la richiesta di condanna a 20 anni, avanzata dalla Procura, per l’ex fidanzato di Alessandra Madonna, accusato di aver ucciso la ragazza dopo averla trascinata con l’auto l’8 settembre 2018. “Il nostro auspicio – aggiungono Borrelli e Simioli – è che sia fatta giustizia per la morte di Alessandra. Abbiamo avuto modo di supportare la madre nella sua battaglia e abbiamo constatato l’enorme dignità con cui ha affrontato un dolore così grande come il decesso di una figlia. Riponiamo la massima fiducia nell’operato dei giudici e siamo sicuri che sapranno valutare in maniera congrua la gravità del reato commesso dal responsabile della sua scomparsa”.

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