Politica

Migliaia di insegnanti in pensione con Quota 100 non saranno sostituiti, si rischia un numero esorbitante di supplenze

Verdi: “Situazione preoccupante, abbiamo chiesto un’audizione in commissione Istruzione per conoscere come il problema impatterà in Campania. Il ministro Bussetti faccia chiarezza”

 

Napoli, 16 Luglio – “Siamo molto preoccupati dagli effetti che Quota 100 potrebbe avere sul mondo della scuola. E’ previsto che migliaia di docenti andranno in pensione ma il governo non ha assunto alcuna iniziativa per stabilizzare i precari e coprire il buco. In tal modo si rischia di iniziare l’anno scolastico con migliaia di supplenze, una situazione caotica che rischia di creare diversi problemi”.

Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Istruzione e Cultura Francesco Emilio Borrelli. “Abbiamo chiesto un’audizione in commissione per conoscere come la questione impatterà sul sistema dell’istruzione in Campania. Il ministro Bussetti faccia chiarezza su tale situazione e spieghi quali correttivi sono allo studio per ovviare al problema. Il governo continua ad impegnare risorse in provvedimenti costosi, non ultima la flat tax che dovrebbe essere la misura principe della prossima finanziaria, ma non provvede a coprire i buchi che un suo provvedimento crea nel comparto scolastico, un settore che più degli altri ha necessità di nuovo personale”.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.