Politica

Campania, Lavoro. Di Scala (FI):”Migliaia di lavoratori a rischio ma la giunta pensa a polemizzare sul Reddito di Cittadinanza”

Napoli, 27 Febbraio – “Che cosa sta facendo il governo regionale per i lavoratori della Sirti, vertenza che va ad aggiungersi a quelle della Treofan, della Novolegno, dell’Ippodromo di Agnano, o della Innovaway, giusto per citarne alcune delle più recenti? Me lo chiedo perché a fronte di migliaia di lavoratori a rischio disoccupazione l’unica iniziativa che leggiamo oggi sulla stampa è una protesta dell’assessorato regionale al lavoro nei confronti del governo gialloverde che non si degnerebbe di comunicare le informazioni sui navigator del reddito di cittadinanza”. Lo afferma la consigliera regionale campana di Forza Italia Maria Grazia Di Scala. “Un po’ poco visto che oramai – aggiunge – non c’è giorno che passi senza una nuova vertenza, a testimonianza del fallimento assoluto delle politiche regionali del lavoro”.

“Invito dunque il governatore De Luca al massimo impegno: si informi la prefettura, si pretendano tavoli al Mise, si investa in competitività. Ma soprattutto si premino le imprese che puntano sulla Campania e si sanzionino quelle che pur avendo usufruito di fondi regionali e statali preferiscono chiudere o trasferirsi”, conclude l’esponente di Forza Italia.

Scisciano Notizie è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie.
 
SciscianoNotizie.it crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] . Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.