Politica

Aggressioni ai medici, primo sì al Senato del ddl che inasprisce le pene

Borrelli (Verdi): “Provvedimento sacrosanto, bene la procedibilità d’ufficio e l’istituzione dell’Osservatorio sulla sicurezza degli esercenti professioni sanitarie. Ma occorre istituire anche le postazioni di polizia negli ospedali”

 

Napoli, 25 Settembre – “Salutiamo con favore il primo sì al Senato del ddl sulla sicurezza dei medici che inasprisce le pene per gli aggressori, istituisce la procedibilità d’ufficio senza necessità di querela e istituisce l’Osservatorio sulla sicurezza degli esercenti professioni sanitarie. Si tratta di un passo fondamentale contro un fenomeno che, negli ultimi mesi, ha assunto contorni emergenziali.  A Napoli e provincia, secondo il conto redatto dall’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”, siamo arrivati a quota 79 atti di violenza dall’inizio dell’anno. Uno sprofondo. Occorre colpire duramente chi aggredisce fisicamente non solo i medici ma anche il personale in servizio negli ospedali”.

Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli. “Secondo i dati diffusi su scala nazionale, l’80 percento delle aggressioni è subita dai medici che operano nei pronto soccorso. Per questa ragione torniamo a ribadire l’urgenza di istituire dei presidi fissi di polizia negli ospedali. Solo così si potrà garantire la sicurezza del personale in servizio e degli stessi pazienti”.

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